Quando si ha la necessità di dare il bianco in casa non sempre ci si può affidare a professionisti del settore, soprattutto quando non si hanno molti fondi a disposizione, si è molto giovani o si tratta di ripassare solo una stanza della propria abitazione.
Chi prende una casa in affitto per esempio spesso si accorda fin dall’inizio con i proprietari per restituire la casa imbiancata una volta terminato il contratto, ma può essere necessario in tante altre occasioni.
Ricorrere al fai da te è possibile, ma richiede organizzazione e tempo.
Quella che potrebbe essere una semplice stanza da imbiancare potrebbe nascondere diverse insidie, come macchie inaspettate di umido/muffa dietro i mobili, fori lasciati da chiodini e gancetti o prime mani di pittura non sufficienti a dare al locale un aspetto fresco e nuovo.
Di seguito troverai un elenco di ciò che non può mancare per un lavoro fatto bene.
Assicurati di avere tutto il materiale PRIMA di iniziare, eviterai di dover correre a comprare qualcosa di indispensabile a lavori iniziati.
Prima di iniziare: cosa indossare
– Tuta protettiva da pittura (la trovi nei negozi di bricolage e fai da te, costo intorno ai 2 €). Quando si imbianca da soli il rischio di sporcarsi c’è e nonostante la tuta raccomandiamo di indossare vecchi abiti, come t-shirt da casa, pantaloni bucati ecc
– Mascherina antipolvere Indicata soprattutto per persone allergiche e particolarmente sensibili. Da utilizzare se si utilizzano vernici particolari, smalti, spray anti-muffa e agenti trattanti di qualsiasi tipo.
Nonostante l’utilizzo della mascherina in presenza di sostanze chimiche particolarmente forti è comunque raccomandabile lasciare la stanza con la finestra aperta per le ore indicate sulle confezioni e attendere.
– Guanti A nessuno piace ritrovarsi le mani sporche di vernice, soprattutto se la sera si hanno appuntamenti galanti o il giorno dopo bisogna presentarsi sul posto di lavoro!
Prima di iniziare: l’elenco della spesa
Oltre a ciò che verrà indossato ecco cosa procurarsi o acquistare prima di mettersi all’opera:
– Rulli per pittura A seconda dell’effetto finale che si vorrà ottenere esistono in commercio innumerevoli varianti dei rulli per la distribuzione del colore.
Rulli per superfici lisce, ruvide, irregolari, per un effetto spugnato, pergamena, tamponato… c’è solo l’imbarazzo della scelta!
Se invece si deve solo ridare il bianco sarà sufficiente un normale rullo da imbianchino.
In ogni caso ricorda di includere nei tuoi acquisti anche l’asta telescopica per arrivare facilmente nei punti più alti.
– Pennelli, pennellessa In caso di muri irregolari o con strettoie un pennello sarà utile per pitturare le zone meno raggiungibili dal rullo
– Pinze per estrarre eventuali chiodi-ganci dai muri
– Stucco per riempire fori e rimettere in pari eventuali screpolature del muro. Per uno stucco base piccolo si può spendere da 1 euro in su. Decisamente non sarà questo a incidere sulla spesa totale)
– Spatola per lo stucco sopracitato. Se non si hanno particolari esigenze una spatola media basterà per coprire imperfezioni e fori
– Rotoli di carta assorbente per ripulire
– Bacinella e griglia per il rullo Durante il lavoro è impensabile immergere direttamente il rullo nel secchio della vernice: meglio versarne un po’ alla volta nella bacinella e passare il rullo. Così facendo si otterrà una copertura uniforme e si faranno meno disastri in giro!
Pitture e vernici Ovviamente non possono mancare i grandi protagonisti di questa avventura.
Per dare solo una “rinfrescata” alle pareti è sufficiente una pittura economica, mentre per lavori più complessi meglio scegliere pitture di buona qualità, con una resa che resisterà nel tempo.
Teli in plastica da fissare a terra e sulle superfici da proteggere
Scotch di carta per delimitare i confini di battiscopa, finestre ecc, facilmente rimovibile a lavori terminati
Scala per arrivare nei punti più alti con facilità.
Buon lavoro!
Fonte: Housemag.it